Il concetto di sostenibilità sociale va diffuso e fatto germogliare
Indice
- Introduzione
- Impatto sociale
- Sostenibilità
- Il contesto della Comunità di riferimento
- La sostenibilità integrata
- Conclusioni
Introduzione
Ultimamente, sempre di più mi convinco di come l’applicazione dell’Innovazione sportiva si concretizzi con l’azione manageriale di progetti di sport sociale. Dedicherò nuovamente spazio nei mie webinar e nei prossimi articoli alle nuove consapevolezze su questo tema. Un progetto di sport sociale si applica nel contesto della comunità e deve sempre più essere vissuto come risorsa per la comunità stessa. Troppo spesso avverto un significato poco partecipato quando mi dicono “il tuo progetto”, questa logica si porta dietro un approccio poco accogliente e sopratutto deresponsabilizzato. E’ come se l’intera responsabilità del successo, del funzionamento, dell’utilità del progetto di sport sociale fosse in capo al manager, all’innovatore sportivo. In realtà tra le mie azioni formative verso i futuri innovatori sportivi c’è quella di trasferire prassi, spunti e modalità per condividere la responsabilità progettuale. Sulla responsabilità organizzata si articolano le considerazioni sul rapporto che trovo esserci tra “Sostenibilità” e “Impatto Sociale” nell’ambito della realizzazione di un progetto di sport sociale.
Impatto sociale
Per teorie più complete sullo studio e la definizione di impatto sociale vi rimando a contenuti e lavori specifici sul tema. Mi limito qui a riprendere alcuni concetti utili agli obiettivi di questo articolo.
Dell’impatto sociale relativamente ad un progetto sportivo comunitario è fondamentale dire che si determina prima quale impatto sociale si desiderare generare. Una sorta di dichiarazione di intenti.
Nell’ambito della determinazione dell’impatto ha un suo significato l’elemento numerico che resta una faccia del racconto di impatto. si identificano degli indicatori e si numerano. La parte degli output numerici è una fotografia, un’istantanea che offre chiavi di lettura del progetto. L’impatto è anche il confronto dei comportamenti, delle condizioni sociali, del contesto comunitario, prima, durante e dopo l’erogazione del progetto. Qui possiamo immaginarci di intersecare gli output numerici con queste analisi descrittive per avere una sorta di relazione più articolata di più fasi del progetto. Io poi colloco nella sua dimensione dinamica l’impatto sociale e lo vado ad appurare attraverso a come l’intero contesto (beneficiari, stakeholder, management.. comunità) si sta adattando, sta cambiando, sta evolvendo in relazione al progetto sportivo sociale stesso.
Sostenibilità
Il tema è attualissimo e sempre più dibattuto, cavallo di battaglia dei contesti in cui mi sono trovato e dei dibattiti a cui ho assistito e partecipato ultimamente. Ho avuto anche il piacere di intervenire con un mio racconto all’interno del Master per Manager della sostenibilità nello sport. Scrivo un paio di riflessioni attinenti all’argomento in oggetto. Nelle scuole superiori si tende ad associare il significato al tema del rispetto ambientale, si ha poca dimestichezza nell’estensione del significato all’ambito sociale. Questo risulta rilevante per poter lavorare, gestire, condurre, collaborare con un progetto di sport sociale. Dal mio punto di vista ritengo ci sia poca esperienza pratica sul tema della sostenibilità sociale, serve fare progetti per ricercarla e stimolarla. Per tutti i conduttori di progetti l’altra faccia della sostenibilità è quella economica, ovvero la capacità di un progetto di poter provvedere a se stesso in termini di risorse esecutive. Qui è rilevante l’apertura dello sguardo non solo al denaro ma anche a tutta la dimensione delle risorse più materiali capaci di rappresentare una risorsa per il progetto stesso (beni, servizi, competenze…)
Il contesto della Comunità di riferimento
Quando mi trovo a parlare con gli studenti delle università sul tema dell’impatto, oltre alla già citata diretta associazione del concetto al tema ambientale, raccolgo definizioni, descrizioni e riflessioni fortemente astratte. Concetti e termini che proiettano l’impatto lontano in termini spazio temporali: pianeta, clima, globale… Penso che sia poca la differenza con gli adulti, ho meno frequenza di confronto sul tema con loro ma ritengo che resti la percezione di “impatto” molto “Staccata” dalla nostra quotidianità, operatività immediata e diretta.
In realtà c’è un concetto che mi sta aiutando molto nel trovare un riferimento utile a poter orientare allo scarico a terra il tema dell’impatto e della sostenibilità. Il concetto di Comunità. La comunità dà un confine riferito e legato al nostro vissuto individuale. La comunità intesa come nostro contesto di riferimento di cui ci sentiamo parte e rispetto al quale possiamo avvertire una sorta di responsabilità di intervento. Condominio, città, quartiere, scuola… Ognuno può trovare i propri riferimenti per il concetto, di base è quell’ambiente o quegli ambienti, a cui ci sentiamo appartenenti e rispetto ai quali possiamo vivere un senso di protagonismo. Un progetto di sport sociale può quindi trovare grande forza se la sua utilità viene misurata sulla comunità a cui viene erogato e proposto.
Un progetto crea valore e impatta sulla comunità di riferimento. La comunità che in primis è fatta di persone che a loro volta costituiscono anche stakeholder e portatori di interesse.
La sostenibilità integrata
Per poter proiettare nel futuro un percorso di crescita manageriale sociale sportivo, pensiamo di dotare i nostri progetti di tutte quelle funzioni che possono creare impatto positivo per la comunità avendo cura anche di tutte quelle caratteristiche che ne consentiranno la sua adattabilità al passare del tempo.
La teoria a cui mi sto dedicando negli ultimi giorni è quella della sostenibilità integrata, che consiste nella progettazione e ricerca di attuazione di progettualità sportive sociali che:
- sappiamo creare valore con e per le persone della comunità,
- si possano contestualizzare nell’ambiente socio strutturale
- poggino su un sistema di risorse di cui la collettività e gli stakeholder tutti abbiamo piacere a prendersene la responsabilità
Ecco che la ricerca di sostenibilità di un’azione progettuale è molto variegata e complessa, trova nelle persone della comunità il suo punto di partenza e sviluppo ed è con loro che deve ricercare la sua dimensione di sostenibilità sociale. Deve considerare il sistema delle risorse e muoversi affinchè la responsabilità delle stesse sia di tutti gli stakeholder che sapranno trovare un punti di equilibrio in relazione anche alla potenzialità e capacità di sostenibilità sociale del progetto stesso. La comunità accoglierà la realizzazione e saprà esprimere la sua cifra di resilienza intesa come flessibilità di adattamento al mutare delle condizioni sociali e di contesto.
Conclusioni
Nella mia visione a garantire il funzionamento della macchina progettuale c’è l’innovatore sportivo, che attraverso le sue competenze riuscirà a raccogliere dal territorio le informazioni per far nascere progettualità sportivo-sociali capaci di calarsi nel contesto comunitario rappresentando un valore in tema di sport welfare per l’intera comunità. Serve quindi che gli innovatori sportivi si mettano sul cammino di una formazione multilaterale che introduca ai contenuti più usuali realizzando contemporaneamente esercizi pratici di sport sociale, applicazioni e sviluppo di progetti e casi studio. Si aprono riflessioni importanti sulla necessità individuale per ogni innovatore sportivo di perseguire una formazione che metta al centro la propria crescita personale e sviluppo spirituale che, a parer mio, resta sempre una grande forza motrice per poter realizzare gli intenti che un progetto di sport sociale si prefigge.
In ultima analisi ritengo doverosa una riflessione sulla necessità di investire in cultura sociale, di continuare a promuovere le tematiche dell’impatto sociale, della sostenibilità, dell’educazione civica e del valore comune. Facciamoci portavoce per costruire soprattutto nei giovani il cambiamento per la società futura.