Mi rivolgo a te Innovatore Sportivo

Penso che il futuro riserverà grande a spazio a tutti coloro che sapranno interpretare lo sport e la sua utilità sociale per generare valore sociale coniugandolo con il fare impresa.

I temi dell’imprenditoria sociale nel terzo settore saranno da governare e serviranno professionisti.
Me li immagino tra i 25 e i 50 anni, laureati magari in fase di un proprio rinnovamento formativo, oppure manager di aziende che scelgono una nuova dimensione di applicazione della propria professionalità.

Vedo anche gruppi di giovani, cresciuti insieme in una società sportiva che sognano di proseguire il progetto territoriale per realizzare un nuovo modello di gestione dello sport locale.
…cerco di approfondire meglio la questione Innovazione Sportiva ed Innovatori Sportivi.

Cosa ha fatto emergere in me il bisogno di declinare lo sport nell'Innovazione Sociale...

  • Siamo immersi in un cambiamento discretamente veloce e continuo, reso ancor più isterico dalla pandemia. Emergono nuovi bisogni sociali a cui dare delle risposte e, anche il mondo dello sport è chiamato in causa. (per mondo dello sport non intendo il vertice ovvero la serie A di calcio, le olimpiadi e la televisione in generale) mi riferisco ai grandi numeri, alla pratica di base, al quartiere, alle società sportive e al mondo del no profit più ampio che propone servizi sportivi.
  • Qualunque sia il target a cui pensiamo, le soluzioni sportive pratiche estremamente allineate ai bisogni emergenti sono assimilabili a 0. Mi riferisco a soluzioni che poi si traducono effettivamente in attività e progetti socio-sportivi in grado di impattare in modo rilevante sulle abitudini delle persone.

Determiniamo quindi una prima rilevante caratteristica dell’Innovatore Sportivo… sviluppare una Visione attuale.
Saper vedere e proiettare nel tempo nuovi modelli socio-sportivi in grado di far fronte ai rinnovati bisogni sociali disegnando nuovi modelli di gestione.
Ci immaginiamo servizi sportivi finalizzati a realizzare pratica sportiva prestando attenzione a sia al valore per gli individui che alla risposta al bisogno sociale.

Come si fa?

  • Non lo so! Ma ci sto lavorando, quindi più saremo a lavorarci più risposte e soluzioni possibili troveremo.
  • Si cercano cambiamenti nei comportamenti, in questo caso nelle abitudini sociali e motorie che un nuovo modello di sport può realizzare.
  • Si persegue sostenibilità socio-economica dei nuovi modelli professionali

Nuovo, cosa significa?

…che prendo e condivido da questa importante giornata.

  • Nuovo è innanzitutto rinnovato, ovvero non necessariamente figlio di una idea rivoluzionaria. Il riferimento di partenza sono sempre i bisogni sociali quindi, si i singoli, ma nel contesto sociale. Sicuramente nel 2022 servono risposte sociali differenti da quelle dei precedenti decenni, l’innovatore sportivo può dedicare attenzione, dedizione e competenza alla lettura degli attuali bisogni e alla ricerca di risposte professionali.

La società ha bisogno di nuovi professionisti che vogliano mettersi nella posizione di poter generare un nuovo trend. Io personalmente vedo una figura con attitudini socio-sportive, competenze manageriali e una personalità proattiva utile a promuovere un modello di imprenditoria sportiva ad alto impatto sociale.

Mi immagino e mi impegno per disegnare questo professionista in evoluzione rispetto alle principali figure professionali sportive che, nel mio percorso di vita professionale ho avuto modo di incontrare e catalogare:

  • Scienze motorie” prevalentemente operativi, fornitori di servizi, istruttori, preparatori atletici, allenatori.
  • Volontari sociali“. La dimensione delle attività locali aggregative si affida a Passione e territorio, un volontariato di prossimità anima le associazioni sportive che assemblano in emergenza persone che assolvano compiti direzionali nell’associazione sportiva. (genitori, fratelli maggiori, giovani atleti, pensionati)
  • Imprenditori” nel cuore degli anni della mia evoluzione professionale, i primi imprenditori nello sport erano i titolari delle palestre, persone che poi affidavano a tecnici la gestione della loro attività. Si tratta di professionisti Non-Sportivi che investono in palestre e centri fitness.

Nel 2022 propongo e promuovo l’Innovatore Sportivo come professionista in grado di autodeterminarsi in virtù di competenze utili a sostenere un percorso di auto-imprenditorialità e di imprenditorialità sociale.

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Autore: Claudio Massa

Per anni ho faticato a rispondere alla canonica domanda “di cosa ti occupi”, ora, a chi me lo chiede, dico con fermezza “sono un Innovatore Sportivo”. Sostengo con le mie competenze e il mio impegno la realizzazione di idee e progetti di Innovazione Sociale nello sport e nell’educazione. Praticare la cultura di impresa nell’Innovazione Sociale è un percorso che si accompagna alla consapevolezza della propria crescita personale. Pubblico contenuti con riflessioni su esperienze personali, racconti, progetti, idee, errori, esercizi, appuntamenti, materiali didattici, che hanno a che fare con lo Sport per l’Innovazione Sociale. Lo faccio per condividere le mie esperienze e favorire nuove opportunità per persone, enti, territori, aziende e professionisti che si occupano di Sport e vogliono potenziarne i benefici tramite la sua applicazione nell’Innovazione Sociale.

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