Nel percorso di attuazione di idee e progetti, ho notato di come spesso sia necessario il passare del tempo per far maturare i processi, ancor più nel caso in cui gli argomenti e le motivazioni che muovono le persone ad investire tempo e denaro non siano di così immediata percezione.
Questo è proprio il caso dei progetti di Innovazione Sociale che si poggiano su perché meno visibili agli occhi, più difficili da percepire con immediatezza da parte di chi, ad esempio, è abituato a misurare ritorni delle attività solo da un punto di vista numerico e materiale.
Molto spesso però è necessario che altri arrivino a comprendere per poter poi rendere sinergica l’eventuale azione comune. Questo avviene quando cerchiamo affiliati, quando voglio portare vicino ai nostri pensieri altre persone.
C’è un tempo di latenza, più o meno ampio, che trascorre prima che si generi una completa affiliazione, come ci comportiamo durante quel periodo? Nel trascorre di quel tempo cosa succede? Cosa accade in noi e nella relazione nel lasso di tempo che intercorre tra i primi dialoghi e il concreto iniziare di un rapporto di scambio reciproco?
Pensate ad una collaborazione con una realtà partner per un vostro progetto oppure al coinvolgimento di un nuovo collaboratore.
Cito tre parole che, interconnesse, possono aiutare a comprendere questo particolare processo relazione: pazienza – perseveranza – resilienza.
Vi racconto tutto nella puntata di oggi del podcast di Palla al Balzo